Gourami Nano (Colis Laila)

Lo Gourami Nano, nome comune del Colisa lalia, è tra le specie più raffinate e affascinanti del panorama dell’acquariofilia d’acqua dolce, oggi scientificamente riconosciuto come Trichogaster lalius, occupa un posto d’onore. Questo piccolo labirintide, originario delle calme acque stagnanti dell’India settentrionale, del Bangladesh e del Pakistan, ha saputo conquistare il cuore di migliaia di acquariofili grazie al suo temperamento mite, alla bellezza eterea dei suoi colori e alla capacità di vivere in ambienti relativamente piccoli senza mai perdere la sua maestosità.

Storia del Gourami Nano

Con una lunghezza che raramente supera i 6-7 centimetri, il Gourami Nano incanta per il suo aspetto delicato ma luminoso: il corpo sottile è attraversato da bande verticali iridescenti che variano dal blu elettrico all’arancione acceso, mentre le pinne, finemente ornate, sembrano danzare nell’acqua come veli sospesi. Esistono numerose varietà selezionate, come il Gourami Nano Red, il Neon Blue e il Powder Blue, ognuna con peculiarità cromatiche uniche, che rendono questa specie una delle più ornamentali in assoluto.

Oltre alla bellezza esteriore, ciò che rende davvero speciale il Gourami Nano è la sua natura pacifica e la sua straordinaria adattabilità. Si tratta di un pesce perfetto per acquari comunitari, purché condivida la vasca con altre specie non aggressive. I maschi, talvolta territoriali durante il periodo riproduttivo, sanno mantenere un equilibrio armonioso nella vasca se allevati in ambienti ben piantumati, con ripari visivi e spazi adeguati. Le femmine, invece, si distinguono per la loro sobria eleganza e per il comportamento più discreto.

Un aspetto biologico di grande interesse è la presenza del cosiddetto organo del labirinto, che consente al Gourami Nano di respirare ossigeno atmosferico direttamente dall’aria. Questo gli permette di sopravvivere in acque povere di ossigeno e di salire spesso in superficie per prendere aria, un comportamento che affascina e incuriosisce anche i meno esperti. Durante la riproduzione, il maschio costruisce un suggestivo nido di bolle in superficie, sorvegliandolo con grande dedizione fino alla schiusa degli avannotti: un comportamento raro e coinvolgente da osservare in un acquario domestico.

Tuttavia, come ogni pesce ornamentale, anche questa specie richiede attenzioni specifiche:

la qualità dell’acqua deve essere monitorata con costanza, poiché è sensibile ai picchi di ammoniaca e nitriti; l’alimentazione deve essere varia, alternando mangime secco, liofilizzato e vivo; l’ambiente va progettato con piante naturali, illuminazione moderata e correnti deboli, che imitino il suo habitat naturale.

In questa guida dedicata al Gourami Nano, approfondiremo tutte le informazioni necessarie per allevarlo nel modo corretto: dalle condizioni ideali della vasca alla gestione del comportamento sociale, dai segnali di benessere alle patologie più comuni, passando per curiosità e consigli pratici. Scoprirai che, nonostante le sue dimensioni ridotte, questo piccolo pesce ha una personalità sorprendente, capace di portare equilibrio, bellezza e serenità in ogni angolo del tuo acquario.

 
 
Chiedi a ChatGPT

gourami nano

Caratteristiche del Gourami Nano

  • Famiglia: Anabantidi
  • Distribuzione: Penisola indiana
  • Lunghezza: Arriva a 5/8 centimetri
  • Caratteristiche: Forma ovoidale allungata e molto compressa; la pinna dorsale e quella anale raggiungono quasi la pinna caudale; le ventrali si prolungano in lunghi filamenti. La colorazione di fondo è rosso vivo (nei maschi adulti) con doppie file oblique di lucenti puntini azzurro chiaro, verdeazzurro e verde smeraldo, estesi anche alle pinne; la testa, la regione scapolare e il ventre sono di un lucente verdeazzurro; la pinna caudale e l’estremità posteriore di quella anale sono rosse, le ventrali arancione. È presente una varietà con la livrea compatta arancio, con pinna dorsale blu.. Nelle femmine il colore fondamentale è molto più smorto, la pinna dorsale e l’anale arrotondate.
  • Comportamento: Abitudini territoriali, ma estremamente pacifico; adatto alla convivenza con altre specie.
  • In acquario dovrebbe vivere in coppie o in piccoli branchi di 4 / 6 esemplari, è compatibile con quasi tutte le altre razze. Ha bisogno di una vasca media, con acqua ben filtrata e un coperchio per evitare che l’aria soprastante sia ad una temperatura differente da quella dell’acqua. 
    Carnivoro in natura, poco esigente per quanto riguarda l’alimentazione in acquario; mangia quasi tutto, mangime secco in scaglie e granuli, artemie e chironomus surgelati. 
  • Attenzione: è un ottimo saltatore.

Leggi anche: Neon (Paracheirodon Innesi)

Articolo prodotto da GRUPPO DIGI

Cerca il Veterinario
o altro professionista Pet vicino a te

Veterinari.it è la community che si prende cura degli animali. Puoi trovare nel nostro portale:
Veterinari, Toelettatori, Pet Shops, Addestratori, Assicuratori pet, e tanto altro!