Filariosi Cane: Guida Completa alla Prevenzione, Sintomi e Cure

Introduzione
La filariosi nel cane è una malattia parassitaria grave e potenzialmente letale, causata principalmente dal nematode Dirofilaria immitis. Questo parassita, conosciuto anche come “verme del cuore”, si localizza nel cuore e nelle arterie polmonari, compromettendo progressivamente la salute dell’animale. La malattia rappresenta una delle minacce più serie per i cani che vivono in aree endemiche, dove le zanzare — vettori biologici del parassita — sono presenti in grande numero.
La filariosi cardiopolmonare è più diffusa nei climi caldi e umidi, ma negli ultimi anni si è osservata un’estensione delle aree a rischio anche in zone precedentemente considerate “sicure”. Questo fenomeno è legato ai cambiamenti climatici e alla mobilità degli animali. La sua rilevanza veterinaria deriva non solo dal rischio di morte per l’animale, ma anche dalle complicanze gravi e dalle difficoltà nella diagnosi precoce.
Il cuore della prevenzione e del trattamento della filariosi risiede in un approccio integrato: monitoraggio veterinario, uso di farmaci preventivi specifici e un’adeguata educazione del proprietario. La diagnosi tempestiva e la terapia appropriata possono fare la differenza tra la vita e la morte di un cane infetto.
In questo articolo, analizzeremo in dettaglio cos’è la filariosi, come si sviluppa, i sintomi più comuni, i metodi di diagnosi e le cure disponibili. Inoltre, metteremo in evidenza le misure di prevenzione più efficaci per proteggere la salute del cane e garantire la sicurezza ambientale.
Ciclo Biologico e Trasmissione della Filariosi Cane
La filariosi nel cane si sviluppa attraverso un ciclo biologico complesso che coinvolge due ospiti principali: il cane e la zanzara. Comprendere questo ciclo è fondamentale per capire come si diffonde la malattia e per adottare misure preventive efficaci.
La Trasmissione
Il ciclo inizia quando una zanzara punge un cane infetto e ingerisce le microfilarie (larve immature) presenti nel sangue. All’interno della zanzara, queste larve subiscono diverse trasformazioni e maturano fino a diventare larve infestanti (L3) in circa 10-14 giorni, a seconda della temperatura e dell’umidità ambientale.
Quando la zanzara, diventata infetta, punge un altro cane sano, inietta queste larve L3 nel tessuto sottocutaneo del nuovo ospite. Da questo momento, le larve iniziano la loro migrazione attraverso i tessuti del cane, dirigendosi verso i vasi sanguigni e, successivamente, verso il cuore e le arterie polmonari.
Sviluppo delle Larve
Nel cane, le larve impiegano circa 6-7 mesi per maturare e diventare vermi adulti. I parassiti adulti possono raggiungere dimensioni notevoli: le femmine possono superare i 30 cm di lunghezza, mentre i maschi sono più piccoli.
Una volta adulti, i vermi si localizzano principalmente:
- Nelle arterie polmonari
- Nelle cavità cardiache, in particolare nel ventricolo destro
Questa localizzazione causa un danno progressivo e potenzialmente letale all’apparato cardiocircolatorio.
Riproduzione e Persistenza
I vermi adulti rilasciano nel sangue nuove microfilarie, che rappresentano lo stadio larvale e possono rimanere nel circolo sanguigno per mesi. Questo ciclo di riproduzione perpetua l’infezione e rende fondamentale l’adozione di misure preventive continue, anche per evitare che le zanzare diventino nuovamente vettori.
Fattori Ambientali e Stagionalità
La trasmissione della filariosi è strettamente legata alla presenza delle zanzare. Climi umidi e caldi favoriscono la proliferazione dei vettori, aumentando il rischio di infezione. Tuttavia, anche in zone a clima più freddo, la presenza di zanzare durante le stagioni calde rende necessaria la prevenzione per tutto il periodo a rischio.
Sintomi della Filariosi nel Cane
La filariosi nel cane è una malattia subdola, poiché nelle prime fasi può non manifestare sintomi evidenti. Tuttavia, con il progredire dell’infezione e l’aumento del numero di parassiti, i segni clinici diventano sempre più gravi e possono compromettere seriamente la salute del cane.
Fase Asintomatica
Nelle fasi iniziali, molti cani infetti non mostrano segni clinici evidenti. Questo rende la diagnosi precoce particolarmente difficile. Durante questa fase, le larve stanno migrando verso il cuore e le arterie polmonari, ma il cane può sembrare in buona salute.
Sintomi Precoce e Fase Iniziale
Man mano che i vermi adulti si insediano nel sistema cardiopolmonare, i primi sintomi possono comparire, tra cui:
- Affaticamento: il cane si stanca facilmente, anche dopo sforzi leggeri.
- Tosse leggera e persistente: dovuta alla presenza dei parassiti nei polmoni e alle infiammazioni locali.
- Difficoltà respiratoria: respirazione più veloce o rumorosa.
- Perdita di peso: il cane può dimagrire anche senza un cambiamento evidente nella dieta.
Sintomi Avanzati
Quando la filariosi progredisce e i vermi adulti aumentano di numero, la pressione sulle arterie polmonari e sul cuore causa sintomi più gravi, come:
- Tosse cronica e più intensa.
- Dispnea (respiro affannoso), anche a riposo.
- Addome gonfio: dovuto all’accumulo di liquido (ascite), segno di insufficienza cardiaca.
- Intolleranza all’esercizio: il cane può rifiutarsi di camminare o giocare.
- Mucose pallide o cianotiche: a causa della scarsa ossigenazione del sangue.
- Svenimenti e collassi: nei casi più gravi, il cane può perdere coscienza per brevi periodi.
Complicazioni Potenzialmente Letali
Se non trattata, la filariosi può portare a insufficienza cardiaca congestizia e danni polmonari irreversibili. Nei casi più gravi, si può verificare la sindrome della vena cava, un’emergenza veterinaria caratterizzata da collasso cardiovascolare e morte improvvisa.
Diagnosi della Filariosi Cane
La diagnosi della filariosi nel cane è un passaggio fondamentale per iniziare tempestivamente la terapia e limitare i danni causati dall'infestazione. Poiché i sintomi possono essere aspecifici o comparire solo in fase avanzata, la diagnosi richiede un approccio metodico e l’uso di test specifici.
Anamnesi e Visita Clinica
Il primo passo è raccogliere un’anamnesi dettagliata. Il veterinario chiederà informazioni sui viaggi del cane, sullo stile di vita (ad esempio, se vive all’aperto) e su eventuali sintomi osservati.
La visita clinica prevede:
- Auscultazione del cuore e dei polmoni, per rilevare eventuali soffi cardiaci o rumori anomali.
- Esame delle mucose e delle condizioni generali.
Tuttavia, la visita clinica da sola non è sufficiente per confermare la presenza di filaria.
Test di Laboratorio
Test Antigenici
Il test più utilizzato per la diagnosi della filariosi nel cane è il test antigenico. Questo esame individua la presenza di antigeni prodotti dalle femmine adulte della filaria. Viene eseguito su un campione di sangue e fornisce risultati rapidi e affidabili.
Esame delle Microfilarie
Il test Knott o la microscopia a goccia permettono di rilevare la presenza delle microfilarie (le forme larvali) nel sangue. Questo test aiuta a:
- Confermare la diagnosi.
- Valutare la carica parassitaria.
Esami di Imaging
In caso di sospetto avanzato, il veterinario può eseguire esami complementari, come:
- Radiografie del torace: per visualizzare eventuali alterazioni a livello cardiopolmonare.
- Ecocardiografia: per confermare la presenza di vermi adulti nel cuore e nelle arterie polmonari.
Importanza della Diagnosi Precoce
Una diagnosi precoce della filariosi nel cane consente di iniziare tempestivamente la terapia e ridurre il rischio di complicazioni gravi. I controlli annuali sono fondamentali per i cani che vivono o viaggiano in zone endemiche.
Trattamento della Filariosi Cane
Il trattamento della filariosi nel cane richiede un approccio accurato e graduale, poiché la distruzione improvvisa dei parassiti può causare gravi complicazioni. Gli obiettivi sono eliminare i vermi adulti e le microfilarie, migliorare la funzionalità cardiopolmonare e prevenire le recidive.
Stabilizzazione del Paziente
Nei casi più gravi, è necessario stabilizzare il cane prima di iniziare la terapia adulticida. Questa fase comprende:
- Riposo assoluto, per evitare stress cardiaco e respiratorio.
- Terapia con corticosteroidi (come il prednisone) per ridurre l’infiammazione causata dai parassiti.
- Diuretici e vasodilatatori, se è presente insufficienza cardiaca.
Eliminazione delle Microfilarie
La prima fase attiva del trattamento prevede l’uso di farmaci microfilaricidi per eliminare le larve circolanti. I più comuni sono:
- Ivermectina
- Milbemicina ossima
Questi farmaci riducono la trasmissione della malattia e abbassano la carica parassitaria.
Terapia Adulticida
Il farmaco di elezione per eliminare i vermi adulti è il melarsomina diidrocloruro, somministrato tramite iniezioni in un ciclo specifico. Il protocollo classico include:
- Una dose iniziale.
- Due dosi successive a distanza di un mese.
Durante la terapia adulticida, il cane deve essere rigorosamente a riposo per evitare la formazione di emboli polmonari (causati dalla morte dei vermi adulti).
Monitoraggio e Controllo delle Complicazioni
Durante e dopo la terapia, il veterinario monitora costantemente il cane per:
- Segni di embolia polmonare.
- Reazioni avverse ai farmaci.
- Evoluzione della malattia.
Importanza del Riposo e del Follow-up
Dopo il trattamento adulticida, il riposo assoluto per almeno 4-6 settimane è fondamentale per permettere all’organismo di riassorbire in sicurezza i parassiti morti.
Infine, controlli periodici con test antigenici assicurano che la filariosi sia stata completamente eliminata.
Prevenzione della Filariosi Cane
La prevenzione della filariosi nel cane è la chiave per evitare l’infezione e garantire una vita lunga e sana. Grazie ai progressi nella medicina veterinaria, oggi esistono soluzioni preventive efficaci e sicure.
Farmaci Preventivi
La somministrazione regolare di farmaci preventivi è il pilastro della prevenzione. Questi farmaci agiscono contro le forme larvali della filaria (L3 e L4), impedendo lo sviluppo dei vermi adulti. I principali principi attivi utilizzati sono:
- Ivermectina
- Milbemicina ossima
- Moxidectina
I farmaci possono essere somministrati:
- In compresse mensili
- Con spot-on topici
- Con iniezioni a lunga durata
Inizio e Durata della Prevenzione
La prevenzione dovrebbe iniziare prima della stagione delle zanzare (in Italia, primavera) e proseguire fino a fine stagione (autunno). In aree endemiche o in caso di viaggi in zone ad alto rischio, è consigliabile estendere la prevenzione tutto l’anno.
Controlli Veterinari
Il veterinario esegue test annuali (test antigenici) per verificare l’efficacia della prevenzione e diagnosticare eventuali infezioni in fase precoce. Questi controlli sono fondamentali per individuare i casi subclinici e prevenire complicanze.
Ridurre l’Esposizione alle Zanzare
Le zanzare sono i principali vettori della filariosi. Oltre ai farmaci, si raccomandano misure ambientali:
- Evitare passeggiate all’alba e al tramonto (momenti di massima attività delle zanzare).
- Utilizzare repellenti per cani (approvati dal veterinario).
- Eliminare acqua stagnante (ciotole, sottovasi, tombini) per ridurre la proliferazione delle zanzare.
Educazione del Proprietario
La consapevolezza del proprietario è essenziale. Rispettare il calendario delle somministrazioni e le indicazioni veterinarie è fondamentale per garantire una protezione completa.
Diagnosi e Test di Screening della Filariosi Cane
La diagnosi della filariosi nel cane è fondamentale per individuare tempestivamente l’infezione e ridurre il rischio di complicazioni. La malattia può avere un decorso subdolo nelle fasi iniziali, per cui il controllo veterinario regolare è cruciale.
Visita Clinica e Anamnesi
Il primo passo nella diagnosi è un esame clinico approfondito. Il veterinario raccoglie informazioni su:
- Sintomi sospetti: tosse persistente, affaticamento, dimagrimento.
- Eventuale esposizione a zanzare: presenza in zone a rischio o viaggi in aree endemiche.
- Protocollo preventivo: rispetto delle terapie preventive.
Test Antigenici
Il test antigenico è il principale strumento di diagnosi. Si basa sulla ricerca di antigeni specifici delle filarie adulte nel sangue del cane. È:
- Semplice e rapido: pochi minuti per un risultato.
- Molto affidabile: sensibilità elevata per infezioni in fase adulta.
Nota: Nelle infezioni precoce (quando sono presenti solo larve o vermi maschi), il test può risultare negativo.
Esame del Sangue per Microfilarie
L’esame microscopico del sangue consente di identificare le microfilarie (larve circolanti). I principali test utilizzati sono:
- Test di Knott: concentrazione delle microfilarie per una visualizzazione più chiara.
- Test a goccia: semplice e veloce, utile come screening iniziale.
La ricerca delle microfilarie è utile per:
- Confermare la diagnosi in cani con test antigenico positivo.
- Identificare la carica parassitaria e stabilire la terapia più adeguata.
Esami Aggiuntivi per Valutare i Danni
In caso di test positivo, il veterinario può richiedere ulteriori esami per valutare la gravità dell’infezione:
- Radiografie toraciche: per esaminare eventuali danni a cuore e polmoni.
- Ecocardiografia: per individuare i vermi adulti nel cuore e nelle arterie polmonari.
- Analisi del sangue complete: per valutare lo stato generale di salute del cane.
Importanza della Diagnosi Precoce
Una diagnosi tempestiva aumenta notevolmente le possibilità di successo del trattamento e riduce il rischio di danni permanenti. I controlli veterinari annuali e l’uso corretto dei farmaci preventivi sono il miglior strumento per garantire la salute del cane.
Trattamento della Filariosi Cane
Una volta confermata la diagnosi di filariosi nel cane, il trattamento deve essere avviato con grande attenzione. L'eliminazione dei parassiti adulti e delle microfilarie comporta dei rischi, soprattutto nei casi avanzati, per cui è necessario seguire un protocollo terapeutico rigoroso e personalizzato.
Obiettivi del Trattamento
Il trattamento mira a:
- Eliminare le microfilarie (larve) circolanti nel sangue.
- Uccidere i vermi adulti presenti nel cuore e nelle arterie polmonari.
- Minimizzare i danni infiammatori e tromboembolici causati dalla morte dei parassiti.
- Ripristinare la funzione cardiopolmonare, se compromessa.
Stabilizzazione del Cane
Prima di iniziare la terapia, il cane deve essere clinicamente stabile, soprattutto se presenta sintomi respiratori o cardiaci importanti. In questa fase si possono somministrare:
- Corticosteroidi per ridurre l’infiammazione.
- Diuretici o vasodilatatori, se vi sono segni di insufficienza cardiaca.
- Antibiotici (es. doxiciclina) per eliminare Wolbachia, un batterio simbionte delle filarie che ne facilita la sopravvivenza e aggrava i sintomi.
Eliminazione delle Microfilarie
Dopo la stabilizzazione, si procede alla somministrazione di microfilaricidi, farmaci che eliminano le forme larvali nel sangue. Questo passaggio è fondamentale per interrompere la trasmissione del parassita attraverso le zanzare.
Il cane dovrà essere tenuto sotto osservazione dopo la somministrazione per rilevare eventuali reazioni avverse.
Trattamento dei Vermi Adulti
L’eliminazione dei vermi adulti richiede l’uso di un arsenale farmacologico mirato:
- Melarsomina diidrocloruro è il farmaco d’elezione.
Viene somministrata in più iniezioni intramuscolari, secondo uno schema ben definito (protocollo a 3 dosi).
Il trattamento va sempre accompagnato da:
- Riposo assoluto per almeno 4–6 settimane dopo la somministrazione, per ridurre il rischio di embolia polmonare da vermi morti.
- Controlli clinici frequenti per monitorare eventuali effetti collaterali.
Monitoraggio Post-Trattamento
Dopo il completamento della terapia, è necessario monitorare l’efficacia attraverso:
- Test antigenici ripetuti a distanza di mesi (solitamente dopo 6 mesi).
- Esami del sangue di controllo.
- In alcuni casi, ecocardiografie di follow-up.
Quando la Chirurgia è Necessaria
In casi molto avanzati, con presenza massiva di vermi nel cuore e nella vena cava, si può ricorrere alla rimozione chirurgica per evitare un collasso cardiovascolare imminente. Questo intervento è complesso e riservato ai centri veterinari specialistici.
Prevenzione della Filariosi Cane
La prevenzione è l’arma più efficace nella lotta contro la filariosi nel cane. Poiché la malattia può essere potenzialmente letale e il trattamento è complesso, la profilassi rappresenta la strategia principale per mantenere i cani sani e liberi da questo pericoloso parassita.
Farmaci Preventivi
I farmaci preventivi, chiamati chemioprofilattici, impediscono lo sviluppo delle larve infettanti in vermi adulti, interrompendo il ciclo vitale della filaria. Le opzioni più comuni includono:
- Ivermectina: somministrata mensilmente.
- Milbemicina ossima: disponibile in compresse mensili.
- Moxidectina: presente sia in compresse che in soluzioni spot-on.
- Selamectina: somministrata come spot-on.
Questi farmaci agiscono contro le larve L3 e L4, bloccandone lo sviluppo e prevenendo la filariosi.
Inizio e Durata della Prevenzione
La profilassi deve iniziare prima dell’inizio della stagione delle zanzare (primavera) e proseguire fino alla fine dell’autunno. Nelle aree a clima mite o in zone endemiche, i veterinari possono consigliare la somministrazione tutto l’anno per una protezione continua.
Test Annuali di Screening
Anche se il cane riceve regolarmente i farmaci preventivi, è fondamentale eseguire test annuali per verificare l’assenza dell’infezione. Questo permette di:
- Intervenire tempestivamente in caso di infezione.
- Adattare la profilassi al rischio specifico del cane.
Ridurre l’Esposizione alle Zanzare
La lotta contro i vettori è una parte importante della prevenzione:
- Evitare passeggiate all’alba e al tramonto, quando le zanzare sono più attive.
- Utilizzare repellenti appositamente formulati per i cani.
- Eliminare l’acqua stagnante in giardino o nelle ciotole, per ridurre la riproduzione delle zanzare.
Educazione del Proprietario
Il proprietario è il primo alleato nella prevenzione. Una corretta informazione e una collaborazione attiva con il veterinario sono fondamentali per:
- Somministrare puntualmente i farmaci preventivi.
- Seguire le indicazioni veterinarie.
- Monitorare eventuali sintomi sospetti.
Conclusioni
La filariosi nel cane rappresenta una delle più gravi malattie parassitarie che possono colpire i nostri animali domestici. La sua trasmissione attraverso le zanzare e la capacità del parassita di insediarsi nel sistema cardiovascolare rendono questa malattia particolarmente pericolosa. Il rischio di danni irreversibili al cuore e ai polmoni sottolinea l'importanza di un approccio preventivo rigoroso e di controlli regolari.
Le strategie di prevenzione, come la somministrazione periodica di farmaci preventivi e la riduzione dell’esposizione alle zanzare, rappresentano strumenti fondamentali per mantenere i nostri cani sani e liberi dall'infezione. È essenziale, inoltre, che i proprietari comprendano il ciclo vitale del parassita e i sintomi della malattia, così da poter intervenire tempestivamente in caso di sospetti.
La collaborazione tra veterinari e proprietari è cruciale per la gestione efficace della filariosi. Il veterinario fornisce le competenze scientifiche e le indicazioni terapeutiche, mentre il proprietario ha la responsabilità di somministrare regolarmente i trattamenti preventivi e di monitorare la salute del proprio animale.
Infine, la consapevolezza e la corretta informazione rimangono le armi più potenti per contrastare questa malattia. Con un impegno condiviso, possiamo garantire ai nostri amici a quattro zampe una vita lunga, sana e felice, liberi dal rischio della filariosi.
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Articolo prodotto da GRUPPO DIGI